L’azienda di Parona ha partecipato alla principale fiera europea di settore promuovendo anche i prodotti gastronomici della Lomellina

Parona, 22/1/18 – Intals è una delle più importanti realtà nel settore dell’alluminio secondario, cioè quello recuperato da attività di riciclo invece che ricavato direttamente dai giacimenti naturali. L’azienda opera da più di 115 anni, ha lo stabilimento a Parona, nel cuore della Lomellina, e attività in tutto il mondo. La scorsa settimana ha partecipato alla fiera Euroguss 2018, la più importante manifestazione europea del settore che si svolge ogni due anni a Norimberga, in Germania, richiamando un pubblico internazionale. Questa edizione, cresciuta rispetto alla precedente del 10% per quanto riguarda gli espositori e del 25% per i visitatori, ha visto la partecipazione di aziende e professionisti proveniente da più di 60 Paesi. E dopo la Germania, comprensibilmente prima, il Paese che è stato più rappresentato da espositori e visitatori è l’Italia: il nostro Paese gode infatti di un primato assoluto in Europa sul fronte del riciclo (fonte Eurostat, l’ufficio statistico dell’Unione Europea), con il 76,9% di rifiuti riciclati, un risultato nettamente superiore a quello della Francia (54%), della Gran Bretagna (44%), della Germania (43%), e più del doppio della media europea (37%).

Durante i tre giorni della manifestazione, dal 16 al 18 gennaio, allo stand di Intals i motivi di attrazione sono stati diversi. Come oramai da tradizione, lo stand era dotato di una vera e propria cucina dove i due cuochi lomellini Gianni Pea e Franco Tolasi hanno allietato i numerosissimi ospiti con specialità del territorio, offrendo le Offelle di Parona, le Ochine e il famoso Salame d’Oca Igp di Mortara (del cui Consorzio di Tutela Tolasi è presidente), e addirittura birre artigianali a base di riso della Lomellina, suscitando l’apprezzamento di visitatori provenienti da tutto il mondo. Nello stand è stato anche montato un forno professionale da cui sono uscite complessivamente circa 130 pizze, per la massima soddisfazione di tutti i presenti. Da quando venti anni fa Intals ha spostato a Parona il proprio stabilimento, ogni occasione di presenza internazionale è stata messa a frutto per promuovere una terra così ricca di tradizioni gastronomiche e culturali, e anche a Norimberga non è mancata l’occasione di far conoscere a un pubblico internazionale queste eccellenze lomelline, gesto tangibile di riconoscenza dell’azienda verso il proprio territorio.

La principale novità dello stand di Intals è stata la presenza di una macchina di Formula 1, in scala reale, costruita con una composizione di lattine di alluminio. Un’immagine di grande impatto visivo e rispondente a quanto accade nella realtà, visto che il settore automobilistico è il principale utilizzatore di alluminio riciclato, ed è quindi assolutamente plausibile che le vere autovetture di Formula 1 che partecipano alle competizioni siano costruite con metallo recuperato, che è il modo più ecologico e sostenibile per utilizzare l’alluminio, grazie alla sua formidabile proprietà di poter essere riciclato al 100%, in un circolo virtuoso potenzialmente infinito. Il ciclo di vita dell’alluminio secondario è un perfetto esempio di economia circolare, l’unico modello di sviluppo realmente sostenibile che prevede che le risorse consumate, anziché essere eliminate come rifiuti, vengano riutilizzate, recuperate e riciclate diventando il punto di partenza delle produzioni successive. Questo è il modello a cui si ispira l’attività di Intals, che da sempre è impegnata nella tutela dell’ambiente e nel rendere possibile una crescita economica sostenibile e compatibile con la conservazione delle risorse naturali.